Il Castello di San Felipe è uno dei monumenti più importanti di Puerto de la Cruz e senza dubbio il più antico. A causa di uno smantellamento avvenuto nel XIX secolo, oggi non ha più il suo aspetto originario, tuttavia è sempre piacevole visitarlo: tra le sue pareti si respira davvero la storia di Tenerife.
È situato a circa 1 km di distanza dal centro storico della città, nei pressi di Playa Jardin. Ha cambiato destinazione d’uso diverse volte nel corso dei secoli, e oggi ospita mostre e concerti che si avvalgono delle atmosfere che le sue mura datate sanno creare.
Storia del castello di San Felipe
Il Castello di San Felipe è una delle quattro fortezze che un tempo difendevano l’isola dall’attacco dei pirati. Risale al XVII secolo, periodo in cui le su mura di nera pietra vulcanica furono indispensabili per salvaguardare la costa dalle invasioni.
La sua struttura a pianta pentagonale, sviluppata su due piani, non ha mai ospitato più di una trentina di soldati, che affidavano ai tre cannoni presenti in loco la difesa della città.
Vi si poteva accedere grazie ad un ponte levatoio che permetteva di superare il fossato costruito intorno ad esso; oggi è sostituito da una passerella fissa, forse meno scenografica, ma molto più pratica.
Una volta esaurito il suo ruolo difensivo venne convertito in infermeria, poi in un lazzaretto e, successivamente, prima in un deposito, poi in un poligono di tiro e infine in un ristorante.
Nel 1949 venne dichiarato “Monumento storico artistico” e negli anni ’90 inserito nel progetto che diede vita a Playa Jardin che portò alla sua ristrutturazione e alla trasformazione nell’attuale centro culturale.
Cosa vedere nel castello oggi
Non rimane tanto da vedere della struttura originaria di questo fortino, se non le pareti che dividono le diverse sale e i corridoi che le mettono in comunicazione. È possibile accedere a entrambi i piani che lo costituiscono, ma non al tetto da dove sicuramente si potrebbe avere una visuale splendida della zona circostante.
I turisti, delusi da questa opportunità ad essi negata, potranno però consolarsi ammirando il contesto che lo attornia rendendolo protagonista. Le sue mura color pece dominano, infatti, il piazzale sul quale si affacciano, circondato dal verde delle aiuole di parte del complesso di Playa Jardin che è stato progettato con cura dall’architetto César Manrique.
Il cannone che ne occupa il centro testimonia a chiunque passi nelle vicinanze la funzione difensiva della struttura.
Caratteristico il lato rivolto al mare dove tantissime originali e simpatiche pile di pietre in equilibrio riempiono gli spazi: sono opera dei turisti che hanno visitato la zona e che, in questo modo, vogliono lasciare un segno del loro passaggio nella bella cittadina di Puerto de la Cruz
Come arrivare al castello di San Felipe
Il Castello di San Felipe è facilmente raggiungibile dall’aeroporto Tenerife Sud in autobus, taxi o auto a noleggio, che possono essere parcheggiate nello spiazzo ad esse riservato nelle vicinanze della fortezza.
Se state pensando di usufruire dell’autobus di linea sappiate che il biglietto lo si può fare tranquillamente a bordo, ma che ci vorranno due ore circa per arrivarci; vedete il lato positivo della cosa: potrete sempre impiegare il tempo del viaggio ad ammirare gli splendidi panorami che questa bella isola sa offrire.
Considerazioni sul Castello di San Felipe
Visitare Puerto de La Cruz senza soffermarsi ad ammirare almeno dall’esterno il Castello di San Felipe e i suoi dintorni non avrebbe senso.
Il fatto che non sempre lo si trovi aperto non deve far demordere i visitatori che, piuttosto, farebbero bene ad informarsi sugli orari in cui è consentito loro l’accesso; una visita al suo interno può aiutare gli appassionati della storia o coloro che amano calarsi in atmosfere di altri tempi a capire un po’ meglio il passato della cittadina, e oltretutto pure in modo gratuito. Direi che è senz’altro da visitare!