Cosa vedere a Santa Cruz de Tenerife: le migliori attrazioni turistiche

La bellissima cittadina portuale di Santa Cruz de Tenerife è, dal 1833, capitale dell’isola di Tenerife.

Ci troviamo in Spagna, precisamente nello splendido arcipelago delle isole Canarie, composto da diverse isolette di origine vulcanica.

Tra esse, la maggiore e la più abitata è proprio la bella Tenerife. È l’isola del turismo a tutto tondo, che ogni giorno accoglie grandi folle attratte dalle bellezze naturali, dalla storia, dai monumenti e dalla variegata scelta di divertimento che offre.

A molti forse verrà in mente per il suo colorato carnevale che riempie ogni anno le vie di coriandoli e stelle filanti, ma in realtà il suo volto goliardico e festoso è solo uno dei tanti che può mostrare a chi decide di farle visita.

È un alveare cosmopolita di attività in continuo fermento, costituito da un giusto mix di architettura coloniale e palazzi ultramoderni. Tante le piazze e le vie degne di nota che li delimitano, Plaza de España ne è un esempio, e tanti i parchi e i giardini, le chiese, i musei che riescono a intrattenere piacevolmente il turista.

Non mancano bar, ristoranti, pub, e locali che accendono la vita notturna della città e che, in qualunque momento della giornata, permettono di gustare la cucina tradizionale della zona.

Bellissime le spiagge e i paesaggi in generale che accolgono e circondano questa fiorente cittadina, tutta da esplorare e da vivere, ogni giorno dell’anno, perché a Santa Cruz de Tenerife il sole non si dimentica mai di splendere.

Pertanto, se non avete idea su cosa vedere a Tenerife una volta atterrati sull’isola, visitare la capitale potrebbe essere sicuramente un buon punto di partenza.



Cosa vedere a Santa Cruz de Tenerife

Sono davvero tante le cose da vedere a Santa Cruz de Tenerife. Dai resti del Castillo de San Cristóbal, al Castillo de San Juan Bautista situato nei pressi dell’Auditorium Adán Martín, uno dei simboli della città; dal Parque Garcia Sanabria al Palmetum de Santa Cruz; dalla Iglesia de Nuestra Señora de la Concepción a quella de San Francisco.

Per chi ama lo shopping, o comunque passeggiare per le vie della città, non sono da perdere la Rambla de Santa Cruz, la via pedonale di Calle del Castillo e il Mercado Municipal Nuestra Señora de África conosciuto anche col nome La Recova oltre a Plaza de España, Plaza Weyler, Plaza de la Candelaria e Plaza Príncipe de Asturias sono perfette per una sosta.

E infine abbiamo i migliori musei di Tenerife tra i quali ricordiamo Museo Municipal de Bellas Artes e il Museo de Naturaleza y Arqueologia che ci permetteranno di addentrarci nella storia della città.


cosa vedere a santa cruz de tenerife

Storia di Santa Cruz de Tenerife

Santa Cruz de Tenerife può vantare una storia millenaria, esplicata dai suoi numerosi palazzi e monumenti dove passato e presente si intrecciano e vivono in perfetta armonia.

Sorge nell’antico Menceyato de Anaga, il luogo dove risiedeva anticamente il Mencey, la massima autorità del popolo precoloniale dei Guanches.

Nel 1494 nel suo territorio venne piantata, ad opera del conquistador spagnolo Alonso Fernández de Lugo, la croce che diede il nome al piccolo centro abitato che andava formandosi; si trattava di un piccolo villaggio di pescatori che cominciò a svilupparsi in maniera significativa a partire dal XVI secolo.

Nel XVII secolo venne costruito il suo porto che divenne un importante crocevia del commercio marittimo: in esso facevano scalo le navi cariche di mercanzia e di schiavi dirette verso il Nuovo Mondo.

Quando l’eruzione del vulcano Trevejo distrusse il principale porto dell’isola, quello di Garachico, quello di Santa Cruz de Tenerife acquisì un ruolo di primo piano diventando lo scalo più importante di tutta l’isola.

Dal 1833 divenne capitale della provincia delle Isole Canarie, titolo che divise, e che tuttora divide, con Las Palmas, a partire dal 1927.

Oggi il suo territorio di circa 150 km2, incastonato tra la baia di Santa Cruz e il massiccio di Anaga, è sede del Parlamento delle Isole Canarie e accoglie una città in forte espansione favorita dal turismo e dal commercio globale.


via castillo santa cruz de tenerife

Piazze e strade importanti

Santa Cruz de Tenerife può essere esplorata sia a piedi che utilizzando i mezzi pubblici, sia d’inverno che d’estate grazie al clima mite dell’isola. Piazze e vie vedono un continuo via vai di turisti, che si immergono con piacere nelle atmosfere che regalano e nei profumi e sapori che i tanti ristoranti del posto sanno offrire.

plaza de espana santa cruz tenerife

Plaza de España

  • Plaza de España, 38003 Santa Cruz

Il cuore pulsante di Santa Cruz de Tenerife è sicuramente Plaza de España, la piazza più grande di tutte le Canarie e uno degli esempi più importanti di tutta la Spagna di architettura del periodo franchista. Da qui possiamo cominciare il nostro viaggio esplorativo della città, che ci catapulterà nella storia e nella bellezza che la contraddistingue.

In un passato ormai lontano al suo posto sorgeva il Castillo de San Cristóbal, che si ergeva a difesa dell’isola dagli attacchi dei pirati: è possibile visitare alcuni dei suoi resti nella galleria sotterranea situata proprio sotto la piazza.

Al centro di essa sorge il Monumento a los Caídos, con la sua grande croce che ci ricorda le vittime della guerra civile spagnola. Si rispecchia nelle acque dell’immensa fontana/laghetto opera degli architetti svizzeri Herzog & de Meuron.

monumento a los caidos plaza de espagna santa cruz tenerife

Intorno ad essa il verde delle tante piante tra le quali si cerca di mimetizzare il cosiddetto “Lo llevo bien”: si tratta di una scultura peculiare che rappresenta una sorta di uomo/albero.

È costituita interamente d’acciaio e alta 5 metri; è stata realizzata dell’artista basco Julio Nieto, che ha voluto ornasse Plaza España e Santa Cruz de Tenerife prima di farle intraprendere il suo viaggio intorno mondo che pare non essere ancora cominciato.

Palazzi importanti quali il Palacio del Cabildo e il secolare Palacio de Carta, costruito in stile barocco e neoclassico, la sorvegliano a vista, inserendosi tra i bar e ristoranti che ne animano il perimetro.

plaza de la candelaria santa cruz tenerife

Plaza de la Candelaria

  • Plaza de la Candelaria, Santa Cruz

Accanto a Plaza de España troviamo Plaza de la Candelaria che in passato costituiva l’ingresso al Castillo de San Cristóbal. Ha cambiato spesso denominazione col passare dei secoli; dal 1956 ha preso il nome attuale in onore della patrona delle Canarie visto che accoglie il Triunfo de la Candelaria, una scultura in marmo bianco dedicata a Nuestra Señora de la Candelaria.

La statua della Vergine è situata sulla sommità di un obelisco di circa 4 metri, ai piedi del quale troviamo 4 statue rappresentanti i re Guanches che le rendono omaggio.

Al centro della piazza sorge anche una delle fontane più antiche della città; occupa il suo posto dal 1706 ed è costruita interamente in pietra vulcanica.

plaza principe de asturias santa cruz tenerife
Foto: Mª. C. Mingorance Rodríguez / Wikipedia.org

Plaza Príncipe de Asturias

  • Villalba Hervás, 19, 27, 38002 Santa Cruz

Conosciuta semplicemente col nome di Plaza del Principe, questa piazza si caratterizza per le diverse sculture e per le numerose piante di Ficus nitida che la decorano. È stata progettata dal Manuel de Oraá y Arcocha nel 1857 e costruita nel centro storico della città, dove un tempo sorgeva il frutteto del convento di San Pedro de Alcántara.

Vi si accede tramite una scalinata al termine della quale due statue, che rappresentano la Primavera e l’Estate, sembrano dare il benvenuto ai visitatori.

Un interessante gruppo scultoreo in bronzo e acciaio, che pare rappresentare degli allievi che ascoltano il loro maestro, è situato in uno dei lati della piazza dal 1995. È stato realizzato dallo scultore Hanneke Beaumont che ha dato all’opera il nome di Courage.

Altre cose interessanti da vedere in questa piazza sono il chiosco che sorge al suo centro, e la statua in bronzo di Don Enrique González Bethencourt.

Plaza Weyler de Santa Cruz de Tenerife
Foto: Cosimo / Wikipedia.org

Plaza Weyler

  • Pl. del Gral. Weyler, Santa Cruz

È la piazza di Tenerife più antica, quella che ha accompagnato i passi dei suoi abitanti dalla fondazione della città fino a oggi.

Nonostante i tanti restauri subiti, gran parte delle piante che ancora la adornano testimoniano secoli di storia.

È molto amata dagli abitanti del luogo, che spesso si rilassano sulle sue panchine all’ombra degli alberi, allietati dal rumore dell’acqua della fontana del XIX secolo che ne occupa il centro. Ed è qui che il Carnevale impazza, lasciandosi andare al suo lato più irriverente: non dimenticatevi di farci un salto se vi trovate a Santa Cruz de Tenerife nel mese di febbraio.

Rambla de Santa Cruz

  • Rambla de Santa Cruz, Santa Cruz

Diverse le denominazioni che nel corso dei secoli hanno caratterizzato questa sorta di galleria d’arte a cielo aperto che costeggia il mare. Dal 2008 è conosciuta semplicemente come Rambla de Santa Cruz dopo che per una settantina d’anni ha portato il nome del dittatore spagnolo Franco.

Tantissime le sculture che la ornano, opera di artisti appartenenti a periodi storici diversi; danno un po’ di movimento all’esplosione della vegetazione, costituita da romantiche piante di Jacaranda, da palme, allori delle Indie e dai coloratissimi Flamboyant del Madagascar.

Tra esse ricordiamo El Guerrero de Goslar di Henry Moore, le rosse e curiose sfere giganti Ejecutores y Ejecutados di Xavier Corbero e la Femme Boutille di Joan Miró.

via castillo santa cruz de tenerife

Calle del Castillo

  • Calle del Castillo, Santa Cruz

Calle del Castillo è una via molto affollata che collega Plaza Weyler a Plaza de la Candelaria, dove ristoranti e piccoli negozi si alternano ai grandi centri commerciali. È il posto perfetto per respirare le atmosfere di Santa Cruz de Tenerife in quanto permette di avere una visione più completa degli usi e delle tradizioni del luogo.

Per gli amanti dello shopping è la via ideale soprattutto perché, nei tanti negozi che la delimitano, i prezzi sono più bassi del resto della Spagna essendo Tenerife zona franca.

mercato la recova santa cruz de tenerife

Mercado Municipal Nuestra Señora de África: La Recova

  • Avenida S. Sebastian, 51 – Santa Cruz

La Recova, nome con cui comunemente viene indicato il mercato municipale Nuestra Señora de África, è il principale mercato della città.

Venne aperto nel 1944 e ha come sede una bella struttura neocoloniale dalle mura color pesca.

Se Calle del Castillo riesce a far percepire a chiunque vi transiti le atmosfere di Santa Cruz de Tenerife, andare a La Recova e come immergersi completamente nella quotidianità dei chicharreros.

Qui tutto offre uno spaccato di routine giornaliera che non si osserva nei luoghi frequentati prevalentemente dai turisti, dai profumi dei prodotti locali venduti nelle tantissime bancarelle alle voci delle casalinghe che mercanteggiano per aggiudicarsi il prezzo più conveniente.

È situato in Avenida de San Bastian 51 ed è aperto tutti i giorni, anche la domenica. Se vi recate a Santa Cruz de Tenerife fatevi un salto: non rimarrete delusi!


cosa vedere santa cruz tenerife

Cosa vedere in città

Antico e moderno si rincorrono per le strade di Santa Cruz de Tenerife, come ci testimoniano i tanti palazzi e le chiese che le affiancano.

Descriverli tutti è impossibile, quindi concentriamoci su quelli che più hanno avuto o che ancora oggi hanno un ruolo di primo piano nella vita della città: il Castillo de San Cristóbal, il Castillo de San Juan Bautista, l’auditorium Adán Martín, l’Iglesia de Nuestra Señora de la Concepción e l’Iglesia de San Francisco.

plaza espana con castillo san cristobal santa cruz tenerife

Castillo de San Cristóbal

  • s/n Plaza de España, 38003 Santa Cruz

Il Castillo de San Cristobal venne costruito tra il 1575 e il 1577. Purtroppo oggi, di quella che è stata una fortezza di fondamentale importanza per la difesa della città e dell’intera baia, non rimangono altro che poche mura, che sono poi quelle che si possono ammirare nel tunnel sotto Plaza de España del quale vi ho già parlato. Sono venute alla luce nel 2006, durante la ristrutturazione della piazza.

Per chi fosse interessato alla sua storia, è interessante visitare la mostra allestita in questa sorta di galleria sotterranea, coadiuvata da cartelli esplicativi che permettono di tornare indietro nel tempo.

È completamente gratuita e mette in mostra “protagonisti” della storia del luogo, come il famoso cannone “El Tigre” che si dice abbia tranciato il braccio del comandante Nelson durante l’invasione del 1797.

castillo de san juan bautista santa cruz de tenerife

Castillo de San Juan Bautista

  • 38003 Santa Cruz de Tenerife

Il Castillo de San Juan Bautista, che risale al 1641, è un’altra delle fortezze di Santa Cruz de Tenerife che però, contrariamente a quella di San Cristobal, ancora oggi si può ammirare nella sua interezza.

Si erge sul mare, a pochi passi dall’auditorium Adán Martín. Dagli abitanti del posto viene spesso chiamato “Castillo Negro” probabilmente a causa del colore delle pietre vulcaniche che costituiscono la sua struttura.

Le sue mura spesse un metro e mezzo lo hanno reso impenetrabile nel passato, tanto che nessuna flotta nemica è riuscita ad espugnarlo.

Oggi il suo interno non è visitabile, ma con la sua mole massiccia e severa rimane comunque un bell’esempio della determinazione con cui questo popolo si oppose alle invasioni.

auditorium santa cruz de tenerife

Auditorium Adán Martín

  • Av. de la Constitucion, 1, Santa Cruz

L’auditorium di Santa Cruz de Tenerife venne costruito tra il 1997 e il 2003 in un promontorio a ridosso del porto, con lo scopo di dare una sede all’Orchestra Sinfonica di Tenerife.

Oggi, in realtà, tra le sue pareti, oltre a concerti, balletti e spettacoli di diverso genere, si svolgono anche mostre e convegni.

La sua peculiare struttura a forma di un’onda, che sembra voler fare da trait d’union tra mare e terra, venne ideata dall’architetto Santiago Calatrava; è diventata uno dei simboli architettonici della città e spesso utilizzata come sfondo o ambientazione di film, serie televisive e video.

È realizzato interamente in calcestruzzo bianco, e comprende una sala da concerto con una capacità di 1800 posti, e una per la musica da camera che può ospitare 400 persone. Per rendere perfetta l’acustica, la sala sinfonica è stata rivestita di legno e dotata di lamelle in alluminio che fungono da tende da palcoscenico aprendosi a fisarmonica.

Oltre a queste sale, nella struttura trovano posto diverse camere, una sala stampa, un negozio, un caffè e due terrazze che si affacciano sui colori dell’oceano.

dipinti su rocce stoyko gagamov

È separato dall’Atlantico da un cumulo roccioso che l’artista bulgaro Stoyko Gagamov ha trasformato in una curiosa galleria di rocce dipinte. Ha riprodotto volti di cantanti e artisti contemporanei accompagnati da rispettivi nomi e data di nascita: rappresentano un diversivo interessante e divertente in attesa dello spettacolo programmato.

Iglesia de Nuestra Senora de la Concepcion Santa Cruz de Tenerife

Iglesia de Nuestra Señora de la Concepción

  • Pl. de la Iglesia, 2, Santa Cruz

La chiesa dedicata all’Immacolata Concezione è la più importante di Santa Cruz de Tenerife e anche la prima che è sorta sul suo territorio.

Come la maggior parte dei grandi edifici sacri, nasce dall’ampliamento di una piccola chiesa costruita in loco per venire incontro al bisogno di preghiera degli abitanti.

La sua pianta, inizialmente rettangolare, oggi si presenta a croce latina. Racchiude ben 5 navate, diverse cappelle e un transetto con cupola. il soffitto è in stile mudejar.

Custodisce tesori d’arte sacra come la pala d’altare raffigurante il patrono di Santa Cruz de Tenerife, San Giacomo il Maggiore, diverse statue lignee preziose, e una statua che raffigura la Madre della Consolazione.

Qui viene conservata anche la croce che diede il nome alla città, piantata da Alonso Fernández de Lugo nel XV secolo, oltre a una reliquia di San Clemente I.

Nella sua facciata esterna, in stile prevalentemente barocco, spiccano decorazioni in basalto scuro che caratterizzano gli spigoli, i balconi stile canario in legno e l’alto campanile.

Si trova in una delle zone più pittoresche della città che dal 1500 gode della sua santa protezione.

Iglesia de San Francisco Santa Cruz de Tenerife
Foto: VolcánTeide / Wikipedia.org

Iglesia de San Francisco

  • Plaza San Francisco, 13, Santa Cruz

La seconda chiesa per importanza della città è quella dedicata a San Francesco d’Assisi. Un tempo apparteneva al convento di San Pedro de Alcántara, fondato nel 1680 e confiscato nel 1821.

Di questo complesso religioso solo la chiesa si salvò dalla confisca, e con essa la collezione di immagini religiose dall’alto valore artistico e storico custodite al suo interno. Tra esse sono da menzionare quelle che raffigurano Santa Rita da Cascia, Sant’Antonio da Padova, e il “Signore delle Tribolazioni” ritenuto artefice di diversi miracoli e invocato come protettore della città.


Parchi e giardini della città

Tra i parchi che più colorano e profumano con le loro piante e gli splendidi fiori la bella Santa Cruz de Tenerife, il Palmetum de Santa Cruz e Parque GarcÍa Sanabria sono senz’altro i più conosciuti.

palmetum santa cruz de tenerife

Palmetum de Santa Cruz

  • Av. la Constitución, 5, Santa Cruz

Senz’altro peculiare la storia di questo splendido giardino che fino al 1983 non esisteva. Al suo posto, invece, vi era una grande discarica, dove i soli elementi decorativi erano i rifiuti che venivano accumulati e che emanavano odori davvero sgradevoli.

L’idea di trasformare questo luogo abbandonato nel più grande spazio verde della città venne a un agronomo di nome Manuel Caballero che, agli inizi degli anni Novanta, presentò al Comune il progetto che ha dato vita a questo parco di grande bellezza e valore. All’interno del Palmetum si può ammirare la più grande collezione al mondo di palme delle isole tropicali, tra le quali diversi esemplari di specie rare in via di estinzione.

È diviso in sezioni biogeografiche dove vengono riunite piante appartenenti ad un determinato territorio, e attorniate da cascate, laghi e torrenti. A proteggerle dal freddo vento invernale ci pensano gli alberi che delimitano il perimetro del parco: fanno da siepe frangivento per permettere alle loro amiche tropicali di non risentire di un clima a loro ostile.

parque garcia sanabria santa cruz de tenerife

Parque Garcia Sanabria

  • 38004, Santa Cruz de Tenerife

Parque Garcia Sanabria è il parco urbano più grande dell’arcipelago delle Isole Canarie, con i suoi 67000 mq di superficie dove coesistono fiori esotici e una grande collezione di sculture.

Si tratta di opere di notevole pregio. Alcune rappresentano nomi illustri della città, come il monumento dedicato a GarcÍa Sanabria, sindaco della città e fautore della costruzione di questo spazio verde urbano; altre provengono dall’esposizione internazionale di sculture di strada e portano il nome di importanti artisti del calibro di Pablo Serrano.

Tra quelle che più colpiscono i visitatori, c’è senza dubbio l’orologio di fiori, dono del console danese alla città nel 1958. È situato all’entrata del parco che rallegra con la sua esplosione di colori dando il benvenuto ai visitatori. E ogni giorno sono davvero tante le persone che passeggiano tra i suoi viali, si rilassano sulle sue panchine e nei pressi del laghetto e dalla bellissima fontana che ne decora la parte centrale; talmente tante da poter affermare che Parque GarcÍa Sanabria è uno dei posti preferiti dai santacruceni.


Parque Maritimo Cesar Manrique Santa Cruz de Tenerife

Parque Marítimo César Manrique

  • Av. la Constitución, 5, 38005 Santa Cruz de Tenerife

Un altro giardino peculiare che caratterizza la città è il parco marittimo César Manrique, dedicato all’architetto che l’ha progettato; si è servito della forza e dell’attrazione dell’acqua per dar vita a un’oasi di divertimento a due passi dall’oceano, molto frequentata da chicharreros e turisti.

È stato inaugurato nel 1995 ed è costituito da diverse piscine di acqua salata dove grandi e piccini possono divertirsi amabilmente; sono rallegrate da spruzzi d’acqua e isolette artificiali che richiamano la natura vulcanica dell’isola.

Bellissimo il contesto che le circonda, in perfetta sintonia con il paesaggio della zona; passeggiare nei suoi splendidi giardini significa godere di attimi di perfetto relax, magari seduti su una panchina con lo sguardo rivolto verso l’orizzonte.

Diverse sono anche le opere d’arte che si possono ammirare in loco: portano la firma dell’ideatore di questo complesso turistico e si inseriscono tra la flora e le strutture che caratterizzano i suoi giardini; senza dubbio sono una bella scoperta per i più appassionati del genere.


musei santa cruz de tenerife

I musei di Santa Cruz

Diversi i musei che si possono visitare in città. Tra quelli più rappresentativi abbiamo quello situato sotto Plaza España, del quale abbiamo già parlato, il Museo de Naturaleza y Arqueologia, e il Museo Municipal de Bellas Artes de Santa Cruz de Tenerife.

Museo de Naturaleza y Arqueología

  • C. Fuente Morales, s/n, Santa Cruz

Questo museo, ospitato nel vecchio ospedale della città, illustra ai turisti la flora e la fauna delle Canarie.

Contiene anche resti archeologici provenienti da tutte le isole dell’arcipelago, tra i quali spicca una collezione di mummie appartenenti all’antico popolo dei Guanches.

A tal proposito bisogna ricordare che questo museo si è distinto a livello mondiale per le sue tecniche di conservazione delle mummie, e non è il solo primato che può vantare.

È considerato anche il più importante museo degli arcipelaghi dell’Oceano Atlantico settentrionale, uno dei più importanti musei archeologici della Spagna, è senza dubbio il museo archeologico più importante delle Canarie.

Tra i suoi fossili di animali preistorici, gli idoli dei guanches, e antiche ceramiche egizie, trovano spazio minerali, rocce e tutto ciò che ruota intorno alle scienze naturali.

Interessanti i laboratori didattici che qui hanno luogo: coinvolgono studenti di tutte le età che possono servirsi degli strumenti messi a loro disposizione per toccare con mano le meraviglie della scienza.

Da molti è ancora conosciuto col nome Museo de la Naturaleza y el Hombre, nome che lo ha contraddistinto dalla sua fondazione fino al 2018.

Museo Municipal de Bellas Artes de Santa Cruz de Tenerife

  • C. José Murphy, 12, Santa Cruz

Istituito alla fine del XIX secolo, il Museo Municipal de Bellas Artes de Santa Cruz de Tenerife nacque per iniziativa di alcuni pittori locali; contiene principalmente pitture, sculture e arredi di artisti residenti nelle Isole Canarie ai quali si aggiungono opere in origine esposte al museo del Prado di Madrid.

In principio era ospitato nelle sale dell’ex convento francescano, fino a quando nel 1933, non venne inaugurata la sua nuova e definitiva sede nel palazzo costruito dall’architetto Eladio Laredo.

È suddiviso in tre piani. Al piano terra troviamo la sala dedicata a Pedro González, uno dei pittori fondatori. Il primo piano è una sorta di bottega di restauro delle opere d’arte, e vi sono custodite anche la maggior parte delle collezioni presenti nel museo. Nelle sale dell’ultimo piano troviamo invece esposti:

  • capolavori della pittura fiamminga del XVI secolo, tra i quali spicca il Trittico di Nava y Grimón di Pieter Coecke;
  • dipinti del periodo barocco spagnolo e delle Isole Canarie, principalmente a tema religioso;
  • dipinti risalenti al XIX secolo e raffiguranti il paesaggio canario.

Per gli amanti dell’arte una visita a questo museo non può non essere messa in conto se si soggiorna a Santa Cruz de Tenerife.


Le migliori spiagge

Sono tante le spiagge nei dintorni di questa bella cittadina che fanno la felicità degli amanti del mare. Tra tutte, la più nota è sicuramente quella di Las Teresitas, raggiungibile in circa una ventina di minuti, volendo anche utilizzando l’autobus.

playa de las teresitas en tenerife

Playa de Las Teresitas

  • Playa de Las Teresitas, Santa Cruz

La spiaggia di Las Teresitas occupa una superficie di circa 1 km di lunghezza e 100 m di larghezza. Alle sue spalle si erge maestoso il Monte Anaga, che quasi come un buon padre di famiglia sembra voler sorvegliare da lontano chi la frequenta.

Qui le acque dell’oceano sono sempre calme grazie ad una barriera di roccia eretta per fare da frangiflutti; la sabbia è dorata e pulitissima, ornata da palme longilinee.

È il paradiso dei bimbi e anche dei genitori, che possono usufruire gratuitamente dei numerosi servizi disponibili, perfetta per le persone disabili, che ad essa possono accedere senza nessun problema, e, in generale, di tutti coloro che quando si recano in spiaggia amano godere anche di panorami stupendi.


Vita notturna

Il divertimento a Santa Cruz de Tenerife sembra non aver mai sosta. Sia durante il giorno e soprattutto la notte, l’offerta di feste e spettacoli rallegra grandi e piccini.

I locali sono aperti ad oltranza, l’Aauditorium e altre importanti strutture dove la musica è di casa, come il teatro Guimerà, propongono concerti, balletti, opere teatrali e tanti altri eventi che soddisfano una gran fetta di pubblico.

Tapas, disco pub, ristoranti, night club fanno la serenata a luna e stelle, ammirate da chiunque abbia la fortuna di trovarsi in loro compagnia in questa terra dove i problemi sembrano svanire.


carnevale di santa cruz de tenerife

Carnevale di Santa Cruz de Tenerife

Se volete godere dei frizzi e dei lazzi del secondo carnevale più importante del mondo dovreste visitare Santa Cruz de Tenerife nel mese di febbraio.

Si tratta di una festa che vanta profonde radici popolari e che è talmente importante per gli abitanti di tutta Tenerife da venire dichiarata, nel 1980, Festa di Interesse Turistico Internazionale.

Il suo punto di forza è la passione con la quale i tinerfeños si dedicano ai suoi preparativi che fanno sì che solamente il Carnevale di Rio de Janeiro possa essere dichiarato migliore.

Nei 15 giorni di festeggiamenti che lo contraddistinguono, costumi, spettacoli e danze caraibiche rallegrano l’atmosfera, a tutte le ore del giorno e della notte, riempiendo le strade di allegria e sorrisi.

Sono tanti gli eventi che lo caratterizzano. Oltre alle diverse sfilate, dove non sono tanto i carri ma i gruppi mascherati ad avere un ruolo di primo piano, sono da mettere in evidenza i diversi concorsi che movimentano la già esplosiva atmosfera.

Uno è quello che prevede l’esibizione delle cosiddette Murgas. Si tratta di una sorta di festival della canzone dove cori costituiti da persone in costume, si esibiscono principalmente a cappella. La Murga che vince avrà l’onore di sfilare in tutte le celebrazioni di Tenerife e di cantare per annunciare il carnevale venturo.

Tra gli altri concorsi sono da sottolineare quello che vede l’elezione della migliore comparsa, cioè del miglior gruppo di ballo in costume, e quello che elegge la regina del Carnevale che, in realtà, tende a premiare il miglior costume tra i tanti indossati da altrettante affascinanti ragazze.


cosa comprare a tenerife

Cosa comprare

Essendo il recinto portuale di Santa Cruz de Tenerife zona franca, gli acquisti in città sono davvero convenienti, tanto più per i turisti che, come si sa, non riescono a tornare a casa senza portarsi dietro un ricordo della loro vacanza. E d’altronde a Santa Cruz de Tenerife si può comprare di tutto, dall’abbigliamento, al cibo ai souvenir.

Sono tanti i mercatini locali, le boutiques di alta moda, e i negozi in generale che si aprono sulle sue vie e piazze, specialmente sul lungomare, nei pressi di Plaza de España, di Plaza de la Candelaria e lungo Calle Castillo.

Diverse le botteghe di artigianato locale che stanno riuscendo a ritagliarsi uno spazio sempre più importante nella città. In esse si può trovare di tutto, dai gioielli artigianali in argento e lava, alle ceramiche, ai mobili, agli accessori, alle specialità gastronomiche. Tra queste ultime sono da ricordare i buonissimi vini locali, i formaggi, i prodotti caratteristici come il gofjo e il mojo.

Ma per quelli che amano ritrovare anche in vacanza un assaggio di casa, ci sono sempre i grandi centri commerciali a portata di mano, marchi conosciuti in tutto il mondo che aiuteranno a tenere a bada la nostalgia nel caso fosse davvero troppo invadente.


Come arrivare a Santa Cruz

Essendo la capitale, Santa Cruz de Tenerife è ben collegata al resto dell’isola dal servizio di trasporto pubblico, del quale si può usufruire anche direttamente dagli aeroporti di Tenerife.

Se si preferisce non servirsi degli autobus, quando si atterra sul suolo dei Tineferños si può sempre pensare di prendere un taxi o un’auto a noleggio per andare a Santa Cruz de Tenerife; dall’aeroporto di Tenerife Norte la si raggiunge in una ventina di minuti o poco più, se si parte da quello di Tenerife-Sud sono necessari all’incirca 40 minuti.

Un’alternativa che forse richiede molte più energie, ma che regala anche scorci paesaggistici che fanno trattenere il fiato, è quella di utilizzare la bicicletta per recarsi nella bella capitale; naturalmente per farlo occorre essere ben allenati perché, se dall’aeroporto di Tenerife Norte basta una mezz’oretta di pedalata per arrivare a destinazione, da quello situato nel sud dell’isola sono necessarie diverse ore.


Considerazioni finali

Se siete alla ricerca di un luogo di vacanza che offra qualcosa per tutti, Santa Cruz de Tenerife è un’ottima scelta. Potrete rilassarvi sulla spiaggia de Las Teresitas, assaporare una cucina tipica canaria, partecipare a feste emozionanti ed esplorare splendidi paesaggi naturali come il massiccio di Anaga.

Qualunque siano i vostri interessi, ci sarà sicuramente qualcosa che vi affascinerà in questa affascinante città spagnola. Quindi cosa state aspettando? Iniziate a pianificare il vostro viaggio a Santa Cruz de Tenerife oggi stesso!

error: Content is protected !!