La bellissima isola di Tenerife fa parte dell’arcipelago delle Canarie che caratterizza con i suoi colori il tratto di Oceano Atlantico al largo delle coste del Marocco. Eppure, nonostante la sua notevole vicinanza al continente africano, il suo territorio appartiene alla Spagna.
Quest’isola custodisce paesaggi di rara bellezza che la natura vulcanica dell’isola ha contribuito a plasmare. Ne sono un esempio le scogliere de Los Gigantes, il meraviglioso Parco Nazionale del Teide, e la strabiliante Cueva del Viento situata nei pressi di Icod de Los Vinos.
Abitata sin dai tempi più remoti, Tenerife oggi offre ai vacanzieri la possibilità di visitare città peculiari che sanno raccontarne la storia. Si tratta di centri abitati dove moderno e antico coesistono armoniosamente; ne è un esempio la bella Santa Cruz de Tenerife, capitale dell’isola, che affianca capolavori moderni del calibro dell’auditorium Adán Martín, a importanti testimonianze del passato, come l’inespugnabile Castillo de San Juan Bautista.
Sa trasformarsi nel regno dello sfarzo e del divertimento come dimostrano le diverse attrattive e i negozi che affollano Costa Adeje, oppure diventare meta di importanti pellegrinaggi religiosi che portano ogni anno alle porte della chiesa principale della città di Candelaria, dove viene venerata la Madonna nera.
Incanta i suoi visitatori con la sua peculiare architettura in stile canario, che città come La Orotava e san Cristóbal de La Laguna sanno mettere particolarmente in mostra, e col profumo dei suoi prodotti tipici che a Icod de los Vinos in particolare diventano protagonisti di sagre e feste locali.
È il regno di chi ama il sole e il mare, costellata com’è da meravigliose distese di sabbia che i grandi centri abitati come Puerto de la Cruz sanno valorizzare in modo particolare; ma non mancano sul suo territorio parchi, giardini, chiese e musei che rendono interessante ogni suo angolo, trasformandola in una meta turistica di tutto rispetto.
Scopriamo insieme cosa vedere a Tenerife durante le vostre vacanze.
Cosa vedere a Tenerife: le città più belle
Non si può dire di conoscere Tenerife se non si fa un salto nelle sue città più importanti.
Ricche di attrattive, riescono ad accontentare tutti i generi di turisti, da quelli che in una vacanza cercano solo il relax e il divertimento, a quelli più assetati di conoscenza, che si fanno catturare dalle tradizioni e dalla cultura del posto.

Santa Cruz de Tenerife
Santa Cruz de Tenerife è la capitale delle Isole Canarie ed è una popolare destinazione turistica. Ospita numerosi luoghi di interesse turistico, tra cui possiamo evidenziare i resti del Castillo di San Cristóbal, la Iglesia de Nuestra Señora de la Concepción e il Teatro Guimera.
Tanti anche i musei di Tenerife che le sue vie accolgono: tra essi spiccano il Museo de Naturaleza y Arqueologia dove si possono vedere le antiche mummie dei Guanches, e il Museo Municipal de Bellas Artes dove fa bella mostra di sé una collezione di dipinti dal XVI al XX secolo.
Diversi i parchi pubblici sparsi per la città, ideali per godere di attimi di relax all’aria aperta. Tra i più frequentati da chicharreros e turisti menzioniamo il Parque Marítimo César Manrique, affacciato sull’oceano, e il Parque GarcÍa Sanabria, che ospita una interessante varietà di fiori esotici che contornano importanti sculture.
E per tutti coloro ai quali risulta difficile non associare alla parola vacanza il termine tintarelle, Santa Cruz de Tenerife mette a disposizione diverse spiagge; tra le più importanti ricordiamo la spiaggia di Las Teresitas, dove luccica il dorato della sabbia importata dal deserto del Sahara, e la spiaggia El Confital, meta prediletta degli amanti del surf.

Puerto de la Cruz, la città più turistica dell’isola
Puerto de la Cruz è una delle destinazioni turistiche più popolari dell’isola. Si trova sulla costa nord di Tenerife, in una posizione privilegiata che ripara le sue belle spiagge, tra le quali ricordiamo Playa Jardín, dal vento e dalle onde impetuose. Una valida alternativa all’oceano, qui viene offerta dal parco acquatico Lago Martianez; questo complesso di piscine di acqua salata non è mai troppo affollato e permette di godere del calore del sole e della carezza dell’acqua in tutta tranquillità.
Oltre a acqua e sabbia, Puerto de la Cruz permette ai suoi visitatori di ascoltare la voce antica del centro storico della città, di ammirare gli usi e i costumi dei suoi abitanti; soprattutto in prossimità del suo vivace porto le tradizioni culinarie del paese vengono messe in evidenza nei numerosi bar e ristoranti che lo contornano.
È la città perfetta per le persone che amano le atmosfere rilassate: potranno passare ore indimenticabili passeggiando tra il verde del suo orto botanico, all’ombra di preziosissimi esemplari di rare specie di alberi.

La Orotava
La Orotava è una piccola città situata nella parte settentrionale dell’isola e circondata da montagne e vegetazione lussureggiante. È nota per la sua architettura tradizionale che vede protagonisti numerosi edifici di epoca coloniale; tra questi si distingue la Casa de los Balcones, palazzo del XVIII secolo la cui facciata è caratterizzata da balconi lignei in puro stile canario, minuziosamente decorati con motivi floreali.
Tra gli edifici religiosi che le sue vie è piazze accolgono, ha una grande risonanza la Iglesia de Nuestra Señora de la Concepción del XVII secolo, e l’antico convento di San Domingo, che oggi ha cambiato destinazione d’uso diventando la cornice perfetta per mostre sulla storia e la cultura della città e delle Isole Canarie in generale.
Intorno al suo centro abitato il territorio di La Orotava diventa meta ambita dagli escursionisti: a piedi, in auto o bicicletta esplorano i lussureggianti paesaggi montani che catturano il loro sguardo per poi riposarsi nei pressi delle spiagge nere della zona in attesa della prossima avventura.

Costa Adeje
Splendide spiagge, sole, mare e un clima piacevole per gran parte dell’anno sono i punti di forza che la bella Costa Adeje può vantare. Si trova nella parte sud-occidentale di Tenerife ed è una popolare destinazione turistica. La sua costa accoglie gioielli di sabbia bianca e nera, come Playa de las Américas, Playa del Duque e Playa Fañabé, circondati da resort di lusso e da boutiques di alta moda.
Tantissime le occasioni di divertimento che questa parte della costa offre: dall’adrenalina degli sport estremi a quella delle attrazioni dei parchi acquatici, dalle emozioni che suscitano i giochi dei delfini a quelle delle escursioni nelle aree naturali protette.
Ma non finisce qua: Costa Adeje è anche il luogo di ritrovo preferito degli amanti della movida notturna che qui termina solamente al sorgere del sole. Tantissimi i pub, le discoteche e i club privati che intrattengono i loro ospiti fino alle prime ore del mattino con musica, spettacoli e danze accompagnati da gustosi drink in compagnia degli amici.

San Cristóbal de La Laguna
Tanta la storia che racchiude la città di San Cristóbal de La Laguna, che è stata la prima capitale di Tenerife e dichiarata Patrimonio culturale dell’Umanità nel 1999. Raccoglie testimonianze del periodo di massimo splendore dell’isola, ben evidenziato dalla maestosità degli edifici d’epoca appartenenti alle famiglie più in vista di tutta Tenerife che qui avevano messo radici. Tra questi ricordiamo Casa Praza, la Casa de los Capitanes Generales e la Casa del Corregidor. Da vedere assolutamente anche il Palacio Salazar con i suoi suggestivi gargoyle che decorano la pietra scura della facciata.
La sua cattedrale, simbolo importante della città, risale al XV secolo e custodisce i resti del fondatore di San Cristóbal de La Laguna, el conquistador Alonso Fernández de Lugo.
Ma non saranno solamente i monumenti, per quanto meravigliosi siano, ad incantare chi visita la zona. Qui è possibile passare piacevolissime giornate in mezzo alla natura; diventa protagonista non solamente nei tanti parchi e giardini all’interno del centro abitato, ma, soprattutto, nei suoi dintorni, che si prestano benissimo a lunghe gite in bicicletta o rilassanti passeggiate magari allietate da un buon picnic da consumare in compagnia.

Candelaria
La Basilica de Nuestra Señora De La Candelaria è la principale ma non unica attrazione della cittadina di Candelaria, cittadina situata lungo la costa nord occidentale di Tenerife.
È sorvegliata a vista dalle statue degli antichi re del popolo dei Guanches che ha abitato l’isola in tempi remoti. A loro è legata la leggenda de “La Morenita”, la Madonna nera alla quale è dedicato il santuario; sempre loro trasportarono l’effige della Santa Vergine nella Cueva de Achbinico dove in tanti si prostrarono ad adorarla.
Chi si reca in pellegrinaggio in questa bella cittadina non disdegna di ammirare questi e altri monumenti siti in loco, che hanno segnato la storia del centro abitato, Casa Cabildo in primis, con i suoi tipici balconi in stile canario. Un tempo era il municipio del posto, oggi viene utilizzata per attività culturali e per esposizioni.
Altra attrazione particolarmente apprezzata del paese è il museo Casa de Las Miquelas, dove viene evidenziata, attraverso documenti, fotografie, e antichi vasi, una delle attività economiche che più ha portato lustro e floridità alla bella Candelaria: quella della ceramica.

Icod de Los Vinos, la città del Drago Millenario
Un altro dei paesi sicuramente da visitare, situato nella parte nord occidentale dell’isola, è Icod de los Vinos, terra del vino e della canna da zucchero. Diverse le sagre, in diversi periodi dell’anno, che allietano le giornate degli abitanti e di tutti coloro che si recano in loco appositamente per parteciparvi. Hanno come protagonisti i prodotti tipici locali, come il vino, il formaggio, la frutta, la verdura e i dolci, che con le loro fragranze rendono uniche le atmosfere.
Soggiornarvi per qualche giorno vi permetterà di ammirare l’architettura di palazzi, vie e piazze che ricordano le vicissitudini storiche del paese, oltre al maestoso albero di Dracena Draco, da tutti conosciuto come Drago Millenario. Si tratta di una delle piante più antiche di tutte le Canarie, che gli abitanti di Icod de los Vinos hanno ben pensato di custodire al meglio costruendogli intorno un meraviglioso parco visitabile a tutte le ore.
Attrazioni naturali di Tenerife
La natura a Tenerife si è divertita a creare paesaggi di ogni genere, servendosi dell’aiuto del Teide, uno dei tre vulcani attivi più grandi del mondo, e dei suoi fratelli addormentati. La loro lava non è solamente responsabile delle spiagge lunari che caratterizzano le coste, ma ha dato origine a strutture geologiche peculiari. La Cueva del Viento è una di queste, seguita dalle scogliere di Los Gigantes, e dal Barranco del Infierno.

Cueva del Viento
Vicino a Icod de los Vinos troviamo una delle più grandi grotte tubolari del mondo. Si è formata dall’eruzione vulcanica del Pico Viejo, 27000 anni fa, e si sviluppa su ben 3 livelli. Di questi solo una parte è stata esplorata rivelandoci la grande forza e fantasia della natura. Al suo interno possiamo ammirare camere di diversa ampiezza, decorate da formazioni laviche di vario genere. Sono abitate da una fauna peculiare che ha dovuto adattarsi alle condizioni estreme dell’ambiente per poter sopravvivere.
Tanti anche i fossili ritrovati, testimoni dei numerosi secoli di vita di questa bella isola.
Per esplorare i suoi cunicoli conviene avvalersi dell’aiuto delle tante guide esperte reperibili in loco; solo in questo modo eviteremo di mettere i piedi dove non si deve o di disturbare eccessivamente le creature che qui vivono.

Le scogliere di Los Gigantes
Queste scogliere a picco sul mare, alte 600 m, venivano definite dai Guanches “muro dell’inferno”: le vedevano impenetrabili e pensavano rappresentassero la fine del mondo.
Si trovano vicino a Buenavista del Norte, inserite all’interno del Parco Rurale del Teno, famoso per la biodiversità che il suo territorio conserva. Si sono formate ai primordi dell’attività vulcanica dell’isola; col passare dei secoli hanno subito l’azione erosiva dell’oceano e degli eventi atmosferici in genere, che le hanno portate ad assumere l’aspetto odierno.
Nei pressi di queste scogliere troviamo il villaggio che prende il loro nome: Los Gigantes; una volta era la casa dei pescatori della zona, oggi la sua spiaggia nera attira la curiosità dei turisti, che si recano in loco soprattutto per ammirare queste pareti di roccia vulcanica che sprofondano nelle acque.
Barranco del Infierno
Chi sceglie Costa Adeje per le vacanze lo fa richiamato dal volto glamour e scintillante della zona. Ma Costa Adeje, oltre ai suoi centri commerciali che accolgono le firme dell’alta moda, sa anche regalare spettacolari opere d’arte naturali, come il Barranco del Infierno. Si tratta di un canyon di più di 6 km di lunghezza, che termina di fronte al fragore e alla trasparenza della cascata più alta dell’isola.
Può essere percorso tranquillamente, avendo l’accortezza di indossare per tutta l’escursione il casco che verrà fornito ad ogni visitatore all’ingresso, e di portare ai piedi scarpe idonee. I biglietti per accedervi possono essere acquistati online presso il sito del Barranco del Infierno, e gli ingressi sono contingentati per preservare la flora e la fauna del posto.
Gli amanti della natura che si addentrano nei suoi sentieri potranno ammirare le rigogliose specie endemiche che caratterizzano questo angolo di Tenerife; tanti i cartelli lungo il percorso che le descrivono e che mettono in evidenza anche il tipo di fauna nelle quale ci si potrà imbattere.
Nelle numerose grotte che caratterizzano la zona sono state ritrovate importanti testimonianze dell’antico popolo dei Guanches: incisioni, mummie e numerosi altri reperti che oggi implementano la collezione esposta la Museo de Naturaleza y Arqueologia di Santa Cruz de Tenerife.

Le spiagge di Tenerife
Playa de La Teresitas, Las Vistas, Masca, Playa del Duque, Playa de Fañabé: questi sono solo alcuni dei nomi degli arenili più gettonati da turisti e Tinerfeños, che della grande varietà delle spiagge dell’isola sanno davvero farne tesoro. Sabbie dorata o nera, in alcuni punti con peculiari sfumature rossastre, aspettano solo di stupire i loro nuovi ospiti.
Attrezzate o selvagge, isolate o affiancate da grandi centri abitati, sanno proporre a chiunque vi lasci le proprie orme la bellezza dell’oceano e della natura che caratterizza Tenerife e la rende una delle mete più gettonate del turismo mondiale.

Parco Nazionale del Teide
Non potevamo terminare il nostro articolo su cosa vedere a Tenerife senza un breve paragrafo sul Parco Nazionale del Teide; si tratta del parco più grande delle Canarie che si sviluppa proprio intorno all’omonimo massiccio montuoso.
Non si può visitare Tenerife e non metterci piede, soprattutto se si ama la geologia. Qui infatti si potrà ammirare il risultato dell’attività vulcanica di questo gigante ora silenzioso che ha plasmato il paesaggio intorno rendendolo interessante e peculiare. le sue rocce brulle in primavera si accendono dei colori dei fiori che trasformano i letti di lava solidificati in splendidi giardini.
Per il suo enorme interesse geologico e per la sorprendente biodiversità che accoglie il suo territorio è stato dichiarato Parco Nazionale nel 1954 e Patrimonio Mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 2007.
Considerazioni finali
I mille volti di Tenerife lasciano in chi ha la fortuna di poterli ammirare una gran voglia di tornare sull’isola. Se ne ha la possibilità una bella vacanza nei suoi territori, anche nei periodi meno affollati può davvero rappresentare un modo meraviglioso per evadere dalla routine quotidiana. Le numerose strutture ricettive della zona sono sempre pronte ad accogliere a braccia aperte i loro ospiti e allo stesso modo i colori e i profumi dell’isola che non aspettano altro che di essere esplorati.